A 30 km da Cesena si trova Sarsina una delle città più ricche d'arte, cultura e religiosità della Romagna. è la città di Tito Maccio Plauto, il padre della commedia occidentale e a lui è dedicato uno dei più importanti e longevi festival teatrali d'Europa, il Plautus Festival.
Nonostante l'impietoso logorio dei secoli e le recenti deturpazioni degli uomini, il borgo di Calbano - chiuso a fortezza nel medioevo - sa offrire al visitatore immagini e sensazioni di tempi lontani.
Ad una altitudine di 333 metri, si trova Ranchio il cui nome deriva da "roncare" e "roncola" con riferimento a luogo disboscato e quindi "terreno coltivato" o anche "pascolo".
Castel d'Alfero, è ormai abbandonato ma è un ben conservato esempio di borgo derivante da una struttura medioevale.
Un progetto che cerca di testimoniare e diffondere con semplicità l'incontro e il contatto amorevole ed equilibrato con la Terra e le sue creature.
La "casa di Plauto", il Museo Archeologico Nazionale, il Museo d'Arte Sacra, fanno di Sarsina uno dei borghi più interessanti della Romagna: uno scrigno di arte e cultura.
è indubbiamente uno dei più importanti Musei Archeologici dell'Italia settentrionale per la ricchezza e la varietà dei reperti ivi contenuti.
Il Museo si sviluppa lungo otto ambienti, per lo più tematici, che raccolgono una rilevante collezione di paramenti sacri, oggetti liturgici e dipinti.
La Cattedrale di Sarsina costruita in stile romanico attrae subito i visitatori per la sua notevole mole.
Il sito comprende un'area submontana tipica dell'Appennino cesenate, collocata tra Borello e Savio all'altezza di Sarsina dalla quale è possibile vedere paesaggi magnifici.
Montalto (Comune di Sarsina) e Careste (Comune di Bagno di Romagna)
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L'area del Parco Comunale delle Marmitte dei Giganti, denominato così per alcuni importanti fenomeni geologici, ha un'estensione di circa 30 ettari.
L'austerità del suo interno in mattoni, l'atmosfera conferita dalla luce che vi entra dalle piccole finestre e il silenzio che vi pervade fanno di questo tempio un luogo privilegiato per il raccoglimento e per la preghiera.
Previo prenotazione, è possibile accedere al Laboratorio ed assistere ed essere guidati alle varie fasi di realizzazione delle chitarre.