Sul Lago Orestiada e sotto le imponenti montagne, si trova Kastoria, regione della Grecia nella periferia della Macedonia occidentale. Dagli affascinanti paesaggi naturali, alle bellezze storiche, Kastoria è tutta da scoprire.

Il Museo Bizantino di Kastoria


Il Museo Bizantino di Kastoria è stato inizialmente inaugurato nel 1989 ma è stato rinnovato, riorganizzato e arricchito nel 2018 sotto i programmi Macedoni 2014-2020 del NSRF (Quadro di Riferimento Strategico Nazionale) e il ROP (Programma Operativo Regionale). Questo programma contiene una delle più ricche collezioni dell’arte Bizantina e post Bizantina in Grecia, tra cui icone del pannello, porte santuario, affreschi ecc.
Guarda il video!
http://www.bmk.gr/en/

Il Distretto di Doltso


Situato nel lato meridionale della città di Kastoria, Doltso è uno dei distretti più suggestivi di Kastoria. Camminando per le strade acciottolate, spiccano le bellissime case tradizionali del 18esimo e 19esimo secolo, esempi di architettura locale, le chiese bizantine e post bizantina. Al giorno d’oggi, le dimore Neratzi-Aicazi, Picheon e Emmanouil ospitano il Museo Folcloristico, il Museo della lotta Macedone e il Museo dei Costumi tradizionali a Kastoria.
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/
https://kastoria.pdm.gov.gr/

Tour del lago


Iniziando il percorso dalla strada costiera di Kastoria, il primo punto del nostro itinerario è la maestosa dimora di Papaterpo (1880). Continuando lungo la strada costiera raggiungiamo la punta della penisola di Kastoria e incontriamo il Punto del Lancio della Croce. Proseguendo, osserviamo alternanze di edifici neoclassici, case eclettiche e dimore tradizionali (dimore Stefanis, Skoutaris-1770, Tzifras, Bassaras-1750 ecc.), per arrivare alla pittoresca Piazza Doltcho e al Nucleo degli Apostoli, dove possiamo respirare l’atmosfera della vecchia Kastoria. Proseguendo lungo la strada costiera passiamo dalla Grotta del Drago e incontriamo qualche metro più avanti la Chiesa di Agios Nikolaos, costruita sulla roccia di una grotta, mentre continuando il suggestivo persorso tra i platani, arriviamo al Monastero di Panagia Mavriotissa, storico monastero dell’11esimo secolo, per fermarci a salire fino ad Agios Sotiras, da cui possiamo ammirare la vista della spiaggia settentrionale dall’alto. Attraversiamo quindi il quartiere di Apozari, partendo dall’imponente dimora di Tsiatsiapa (1754) e salendo per i vicoli acciottolati troviamo la Chiesa di Agios Loukas e la dimora Christopoulos (Chiesa Bizantina di San Nikolaos Tzotza, Chiesa di San Lukas, Taxirches di Apozari, Neoclassico di Economides, Dais, ecc.), termineremo e completeremo il piccolo giro del lago di Kastoria presso le mura del Municipio, residuo della vecchia fortezza della città.
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/
https://kastoria.pdm.gov.gr/

La Caverna del Drago


Situata nella strada sul lago nella parte settentrionale della città, la caverna è stata inizialmente scoperta negli anni 40’. Secondo i miti locali, era una miniera d’oro custodita da un drago. Oggi si estende per più di 300 metri e contiene importanti formazioni geologiche come stalattiti, stalagmiti, sette piccoli laghi sotterranei, ponti e gallerie.
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/

Il Monastero Di Virgin Mavriotissa


La chiesa è situata approssimativamente 4 chilometri a sud-est di Kastoria, vicino alla riva del lago, circondato da platani secolari. È stato costruito nell’11esimo secolo durante il dominio dell’imperatore bizantino Alessio Comneno dopo aver ripreso la zona dai Normanni. La chiesa è conosciuta per le sue decorazioni con pitture murali su entrambi i lati delle pareti che risalgono al 12esimo e 13esimo secolo. Nel 16esimo secolo una cappella, dedicata a Aghios Ioannis è stato aggiunto alla parete del sud della chiesa.
https://www.bmk.gr/

Il Distretto di Apozari


Situato nel lato settentrionale del lago della città di Kastoria, Apozari presenta tutti gli elementi architettonici e culturali tradizionali del periodo bizantino. I palazzi restaurati di Sapountzi e Tsiatsiapa sono indicativi della storia del 18esimo secolo, mentre la chiesa di Aghios Nikolaos Tzotza datata nel 14esimo secolo e la chiesa della Presentazione della Vergine Maria di Tsiatsiapa datata nel 17esimo secolo sono ottimi esempi della fioritura economica e culturale di Kastoria durante l’epoca bizantina e post bizantina.
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/
https://kastoria.pdm.gov.gr/

Acquario di Kastoria


L’Acquario di Kastoria, chiamato “Ecumenico Patriarca Bartolomeo”, ha aperto le sue porte al pubblico il 3 luglio 2012, dopo quasi due anni di preparazione, in seguito alla cerimonia di apertura presieduta dall’Ecumenico Patriarca Bartolomeo durante la sua visita ufficiale alla Macedonia Occidentale (in onore del quale, come “Patriarca Verde”, l’acquario è stato intitolato). È il primo acquario di acqua dolce dei Balcani, che ospita specie endemiche e autoctone di pesci dei fiumi e dei laghi della Grecia, nonché un gran numero di specie esotiche che vivono nei laghi della Grecia. L’acquario è composto da 49 vasche con una capacità da 1 a 1,6 metri cubi, una simulazione del lago di Kastoria e una simulazione del fiume Aliakmon. Ogni vasca è trattata come un circuito separato con filtri meccanici e meccanismi di ossigenazione dell’acqua. Per quanto riguarda le specie di pesci, nell’acquario sono presenti 56 specie di pesci d’acqua dolce, mentre organismi come tartarughe acquatiche, gamberi d’acqua e tritoni fanno sentire la loro presenza. In gran numero di trovano carpe, lucci o alborelle e rutili. Di particolare interesse per il visitatore sono i gamberi di pietra, una specie in pericolo in Europa in quanto inclusa nella Convenzione di Berna per la conservazione degli habitat naturali e della flora e fauna selvatiche. Anche l’Ossirinco è una specie che attira particolarmente l’attenzione del visitatore a causa della sua rarità e del suo significativo valore economico (conosciuto per la produzione di caviale nero), nonché per la sua forma esterna particolare, con il caratteristico muso appuntito e la forma simile a uno squalo. È una specie elencata nel Libro Rosso delle Specie Minacciato ed è in pericolo. La maggior parte dei pesci presenti nell’acquario è stata catturata con l’aiuto di pescatori professionisti e amatoriali locali, mentre le specie endemiche sono state catturate con l’aiuto decisivo dell’Istituto delle Acqua Interne di ELKETHE utilizzando metodologie e metodi scientifici.
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/

L’insediamento Lacustre di Dispilio


L’insediamento preistorico di Dispilio, si trova vicino alla città di Kastoria sulla riva sud del lago Orestiada. Fu scoperto nel 1932, quando furono rivelati i pali di legno del vasto insediamento lacustre. Le indagini archeologiche in corso hanno portato alla luce insieme ad elementi strutturali in legno, migliaia di manufatti neolitici, come figurine, gioielli in pietra, strumenti, vasi e ceramiche.
https://kastoria.pdm.gov.gr/
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/

Il Museo Archeologico di Argos Orestiko


Il Museo Archeologico si trova ad Argos Orestiko, che in antichità apparteneva all’antico Orestis, un’importante regione dell’Alta Macedonia. Le mostre permanenti del Museo includono una varietà di manufatti archeologici come rilievi in marmo e pietra, figurine, gioielli, armi ecc. datati dal 1100 a.C. al 300 d.C.
SITO WEB

Gli Aghios Georgios a Omorfokklisia


Si trova al villaggio montuoso Omorfokklisia, nella parte sud-occidentale del Comune di Kastoria. La chiesa principale di Aghios Georgios fu costruita all’inizio del 13esimo secolo, servendo come parte di un monastero, mentre nartece, il campanile e le cappelle furono aggiunte pochi anni dopo. È famoso per i suoi affreschi e agiografie che risalgono al 12 esimo e 13esimo secolo, così come per il singolare, molto grande rilievo in legno di Aghios Georgios del 13esimo secolo, posto sull’arco sud della chiesa.
https://kastoria.pdm.gov.gr/
https://www.discoverkastoria.gr/place-city/kastoria/

Il Monastero Di Tsouka Vicino A Aghia Anna


Aghia Anna è un villaggio vicino a Nestorio nell’unità regionale di Kastoria, situato alle pendici nordorientali del monte Grammos. La sua vicinanza al fiume Aliakmon e una cascata forniscono la zona con bellezze naturali. Secondo l’iscrizione dedicatoria, il monastero di Tsouka chesi trova sopra le cascate massicce, vicino alla scogliera e tra le rocce, è stato costruito nel 13esimo secolo. Il monastero era dedicato agli arcangeli Michele e Gabriele.
https://kastoria.pdm.gov.gr/
http://www.nestorio.gr/

I Vigneti Di Abraam


Kostas Kapourgas e Anestis Haitidis sono amici d’infanzia. L’amore del primo per il suo luogo d’origine, ma anche l’ammirazione che aveva per il suo intraprendente nonno Abraam, è stata una combinazione esplosiva, che, fermentata con la passione dell’enologo Anestis per il vino, ha portato alla creazione di uno dei vigneti più montuosi d’Europa. L’obiettivo è la produzione di vini a bassa interferenza che risultino in un’espressione assoluta del territorio montuoso. Una posizione bellissima, ma anche ideale per la produzione di vini con caratteristiche di clima fresco, nel bel mezzo di un triangolo naturale ad alta quota formato da tre montagne: Grammos, Vernos, Askios, tutte oltre i 2000 metri sul livello del mare e dove la temperatura in inverno raggiunge spesso i -20 gradi centigradi con differenze di temperatura giorno/notte che superano i 20 gradi centigradi che permette di creare vini particolarmente espressivi. I Frassini, le Querce, le Noci, le Pere, i Meli e i Cornioli presenti nel vigneto e nelle sue vicinanze offrono una biodiversità unica e si uniscono alla brezza costante e alla grande pendenza della montagna, creando condizioni ideali per la coltivazione biologica con interventi minimi. I terreni sono leggeri e con sabbia, calcio e argilla. Oltre ai consueti pericoli per la vite, merli, orsi e cinghiali competono insieme ai danni causati da gelo e grandine.
https://smoe.com.gr/portfolio_page/abraams-vineyards/

Il Ponte di Kousioumplis


Secondo le testimonianze, il ponte fu costruito alla fine del 18esimo secolo e all’inizio del 19esimo secolo. La sua lunghezza totale è di 33 metri, la sua larghezza è di 2,4, il suo arco è di 14 e la sua altezza p di 8 metri. Sulla chiave di volta, la pietra centrale dell’arco che tiene il ponte in posizione verticale, c’è una testa scolpita. Inoltre, la sua lettura è aiutata da una serie di zone di pietra, i portici.
https://kastoria.pdm.gov.gr/
http://www.nestorio.gr/