Poco distante da San Marino si trova Monte Cerignone, formato da un piccolo borgo e un castello che annualmente vengono animati da un palio e un corteo storico. Questa località offre arte, cultura, natura ma anche gastronomia genuina e appetitosa.
Esplorare Monte Cerignone è un'esperienza fuori dal comune; ad entrare in questo piccolo borgo non si abbandona il mondo, ma si varca una porta che conduce verso un'altra dimensione...Il carattere unico del luogo si rivela agli occhi dei visitatori come le pagine di un libro che si dispiegano tra le stradine del paese. Chiunque sia curioso di assaporare l'antica atmosfera e le storie locali può ammirare le illustrazioni di maioliche che si arrampicano sulla scalinata verso Santa Croce. Chi invece è affascinato dalla millenaria Storia può intraprendere il cammino attraverso il vicolo della Rocca Feretrana, dove Uguccione sorveglia la Faggiola. I viaggiatori, come i pellegrini e gli avventurieri di tempi passati, possono immergersi nell'abbraccio della natura rigogliosa che circonda il territorio, con il Beato di Fontebona che li benedice. Gli amanti della buona cucina possono cedere alla tentazione di sporcarsi di farina fresca macinata nel mulino ad acqua secolare, e lasciarsi avvolgere dai profumi del pane appena sfornato, del latte, del miele e del caffè... Il carattere unico del luogo si rivela agli occhi dei visitatori come le pagine di un libro che si dispiegano tra le stradine del paese. Camminando per le sue stradine acciottolate, si incontrano meravigliosi murales che colorano le facciate delle case, mentre la storia si materializza di fronte ai tuoi occhi. La casa che ha ospitato lo scultore Canzio Bardozzi racconta di talento e passione, mentre la suggestiva Chiesa Templare di Santa Caterina si trasforma in un'affascinante cornice per mostre pittoriche. Ma le sorprese non finiscono qui. Il Giardino Pensile della Rocca offre una vista panoramica mozzafiato, da ammirare attraverso un binocolo panoramico che ti regalerà momenti di pura contemplazione. I musei contadino e fotografico svelano i segreti delle antiche tradizioni locali, regalandoti una prospettiva unica sulla vita di un tempo. Inoltre, per rendere l'esplorazione del borgo ancora più coinvolgente, è disponibile una app di caccia al tesoro che permette di scoprire le bellezze nascoste di Monte Cerignone, aggiungendo un elemento di divertimento e avventura all'esperienza. Ogni strada è una pagina... ogni pagina è una storia... una realtà che si svela quando ne sentiamo il bisogno e tace quando desideriamo silenzio. Tempo fa, Umberto Eco, un illustre compaesano, affermò: "Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto soltanto una vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: era presente quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perché la lettura è un'immortalità al contrario". Vivere a Monte Cerignone significa sfogliare le sue pagine... ...e sfogliare, del resto, altro non significa se non raccogliere... con gli occhi, le mani e il cuore...
La Rocca di Monte Cerignone rappresenta il cuore pulsante di questo affascinante borgo, proprio come Monte Cerignone stesso è stato il centro vitale della Provincia.Un tempo sede del Tribunale Feretrano, la Rocca oggi ospita il Museo Contadino, il Museo Mochi e l'Archivio Comunale, offrendo inoltre una vista panoramica mozzafiato dal suo Giardino Pensile, attraverso un binocolo panoramico.Situata su una maestosa scogliera di tufo, la Rocca di Monte Cerignone si presenta come il ponte di comando di una nave imponente.Originariamente composta da due imponenti torri, una di forma poligonale rivolta verso la Faggiola e l'altra rettangolare che guarda verso il paese, le due torri erano collegate da un stretto passaggio coperto. Si suppone che nella prima torre si schierassero i soldati, mentre nella seconda dimorava il Castellano.La Rocca di Monte Cerignone fu restaurata su ordine di Federico I, Duca d'Urbino, e per secoli ha ospitato il Tribunale Feretrano, incluso la figura del Maleficiario, l'Inquisitore incaricato di identificare e registrare le responsabilità dei rei.Nel Giardino Pensile si può ammirare la scultura realizzata dal Maestro Canzio Ba
rdozzi: il Busto di Uguccione della Faggiola, valoroso personaggio dantesco di Feltro, che riuscì a ritornare dalla Battaglia di Cerone con quattro lance e tredici dardi di balestra ancora conficcati nel suo scudo... La Rocca di Monte Cerignone è un testi mone vivo della storia e dell'arte che ha plasmato questo luogo unico. Passeggiando tra le sue mura, si può percepire l'energia di un tempo passato e immergersi nelle vicende che hanno reso Monte Cerignone un luogo indimenticabile.
La parola d'ordine? Gusto! Nel 2020, la regione Marche si è classificata al secondo posto nella speciale classifica delle 10 regioni mondiali da visitare secondo la famosa rivista Lonely Planet. Tra le motivazioni, si legge: "E se preferisci le pittoresche cittadine ai grandi centri urbani, dove il tempo sembra essersi fermato, avrai solo l'imbarazzo della scelta: il Piceno, il Fermano o il Montefeltro saranno ricche miniere di infinite scoperte. Ma le Marche non sono solo arte, cultura e natura, sono anche una gastronomia genuina e appetitosa che offre prelibatezze sempre diverse a seconda dei luoghi e dell e stagioni." Se vuoi davvero conoscere Monte Cerignone, devi assaggiarlo! Questo è il motto della Via del Gusto e, in effetti, mangiare i piatti tipici e assaporare i sapori unici del luogo è un momento fondamentale di ogni viaggio. Sono poche le cose ch e parlano in modo così autentico della cultura di un luogo come il cibo... Esso ha il potere di raccontare il territorio dal punto di vista antropologico e tradizionale: attraverso i piatti tipici e i prodotti locali si può soddisfare il desiderio di trasf ormare un'esperienza in un ricordo indimenticabile. Degusta i prodotti di Monte Cerignone: sarà come dare un morso a un pezzettino del nostro incantevole borgo. Il borgo di Monte Cerignone, oltre ad essere territorio di elezione del "Caffé Pascucci" di fama internazionale, fa parte del percorso "Strade della Birra"che ha l'obiettivo di valorizzare e promuovere i territori con una vocazione brassicola, caratterizzati non solo dalla presenza di birrifici artigianali e agricoli, ma anche da eccellenze natur alistiche, culturali e storiche. Il progetto offre un'offerta integrata e uno strumento di fidelizzazione, il Passaporto delle Strade della Birra, che consente ai turisti e agli amanti della birra che scelgono di visitare i Comuni affiliati a "Città della Birra" di ottenere numerosi sconti presso birrifici, ristoranti, bar, strutture ricettive, musei e attrazioni.
Eretta su un alto costone di tufo, la Rocca sembra il ponte di comando di un'enorme nave.
In ogni luogo risiede una storia unica, fatta di eventi sia grandi che piccoli... La Via degli Aneddoti è un sentiero che si snoda tra le strade di Monte Cerignone, raccogliendo le narr azioni che compongono il tessuto stesso di questa comunità. Mentre ti avventuri lungo la scalinata che collega via Santa Croce al Borgo, sarai affascinato dalle splendide illustrazioni su maioliche che raccontano gli aneddoti locali con l'aiusilio di un'au dioguida. Questi racconti non si concentrano sulla storia monumentale, ma piuttosto riflettono sul carattere unico di un'epoca passata, in cui la dignitosa povertà si mescolava con una profonda sete di rinascita e una stretta connessione con la terra. Al cune storie ti faranno sorridere, altre ti faranno riflettere su un tempo in cui gli ideali erano profondamente radicati e i valori erano di fondamentale importanza. La Via degli Aneddoti è un simbolo di orgoglio e di appartenenza alla comunità locale, ma è anche un invito ad aprire le porte e condividere queste storie con il mondo esterno...
Scopri il fascino avvolgente del Museo Mochi, un gioiello nascosto all'interno della suggestiva Rocca Feretrana di Monte Cerignone. Questo museo emana un'atmosfera magica, trasportandoti indietro nel tempo alla fine dell'Ottocento e all'inizio del Novecento. Immerso nella bellezza storica di questo borgo antico, il Museo Mochi è un tributo straordinario a un fotografo che ha catturato l'anima di un'epoca ormai passata. Attraverso riproduzioni fotografiche affascinanti e un'esperienza multimediale coinvolgente, il museo ti permette di immergerti completamente nella visione unica di questo artista. Mentre cammini tra le pareti adornate dalle sue immagini, ogni fotografia ti sussurra una storia silenziosa. I volti dei protagonisti dell'epoca prendono vita davanti ai tuoi occhi, i dettagli nitidi delle scene quotidiane ti trasportano in un mondo lontano. I touch screen ti permettono di esplorare in modo inter attivo la collezione e approfondire gli aspetti che più ti affascinano. Il Museo Mochi è un tributo al potere dell'immagine e alla magia della fotografia. È un invito a viaggiare nel tempo e a connetterti con le emozioni di un'epoca passata. La maestria d i questo fotografo ti lascerà senza parole, mentre ti immergi nella sua visione artistica e nella sua capacità di catturare l'autenticità di ogni singolo istante.
Entra in un mondo affascinante e intramontabile al Piccolo Museo Contadino di Storia Rurale, un tesoro prezioso custodito all'interno delle mura mil lenarie della Rocca di Monte Cerignone. Questo museo racchiude in una piccola stanza la vita e le tradizioni di un'epoca lontana, offrendo un viaggio emozionante nel passato. Appena varcherai la soglia, sarai avvolto da un'atmosfera intima e suggestiva. Le pareti di pietra antica custodiscono attrezzi agricoli, oggetti artigianali e testimonianze di una vita semplice ma intrinsecamente preziosa. Ogni oggetto esposto racconta una storia, una parte dell'eredità dei nostri antenati che hanno lavorato con dedizione e passione queste terre fertili. I profumi della campagna si intrecciano nell'aria, mentre le luci soffuse illuminano gli oggetti che hanno segnato le giornate di lavoro e di vita dei contadini di un tempo. Il museo, pur nella sua modesta grandezza, emana un potere evocativo che ti rapisce e ti trasporta indietro nel tempo. Qui potrai ammirare gli strumenti dell'agricoltura tradizionale, toccare il legno rugoso delle vecchie arature e immaginare il suono delle mani abili che intrecciavano cesti e tessuti. Ogni pezzo esposto è una testimonianza tangibile dell'impegno e della resilienza di coloro che hanno plasmato questa terra e la loro comunità. Il Piccolo Museo Contadino di Storia Rurale ti invita a esplorare la saggezza delle generazioni passate, a comprendere la bellezza della semplicità e a riscoprire un legame profondo con la terra. Qui, nel cuore della Rocca di Monte Cerignone, potrai immergerti nella storia antica, lasciandoti trasportare dalle emozioni che emanano dagli oggetti e dalle storie che raccontano. Vieni a visitare questo gioiello di storia, dove la modestia si trasforma in grandezza e la piccola stanza si espande in un universo di significato. Il Piccolo Museo Contadino di Storia Rurale ti aspetta per donarti un'esperienza che ti r imarrà nel cuore, nutrendo la tua anima con la profondità di una storia autentica.